Un recente studio della comunita' Europea ha individuato che esiste una specie di reazione a catena nello stimolare l'interesse e la curiosita' dei giovani. Il primo passo e sempre e comunque il "conducive environment" a cui successivamente segue il"learn by doing" e il "problem solving" per giungere al nuovo credo degli A* levels richiesti dalle migliori Accademie ed Universita' inglesi : lo "strech and challenge". Tutto questo e' non solo sconosciuto , ma ormai completamente impossibile nel sistema scolastico italiano che sta capitolando nella stessa misura in cui i pochi talenti "abili ed arruolati" fuggono all' estero ... non tanto per vivere quanto per sopravvivere.
Esuli nella vita di ogni giorno, ma in pace nel proprio cuore per non essere esuli nel proprio cuore ed a casa nella vita di ogni giorno.
Dopo l' esperienza "full immersion" alla London Sympony Orchestra i miei due figli erano "indaffarati". Dopo due giorni di interessa e ricerche via you tube, mi hanno spinto davanti al monitor, contenti. diversi " A levels" dove Compositori, peformers e Sotrici della musica interagiscono per presentare opere , strumenti e funzioni ai giovanie ai non piu' giovani perseguente una vera e propria missione educativa a 360. I miei ragazzi si sono appassionati, divertiti ed hanno imparato, riconoscendo i musicisti conosiuti durante la visita a Saint Luke.
Purtroppo in una famos acitta marittima, tanto per fare un esempio, un teatro e la sua "indescrivibile orchestra" sono talmente incapaci di fare alcunche' di artisticamente vivo da subire il completo taglio delle risorse date dalla rispettiva Regionen ( e parliamo di milioni di Euro) per organizzare produzioni e progetti educativi con altri soggetti. "Avevano solo sprecato i soldi , probabilmente intascandoseli per anni" , mi ha detto personalmente la segretaria dell' Assessore alal Cultura ....e mentre i giovani musicisti galleggiavano e venivano vergognosamente abbandonati al riflusso della mare qualcuno banchettava con libagioni di morte.
J' Accuse 3
Accuso Maurizio Pollini, Maestro dal meraviglioso tocco, coraggioso cosi' tanto da lavorare con Luigi Nono ecosi' poco da fermarsi per sempre a "soffrire sulle onde serene". Parlare sarebbe bastato, lottare sarebbe servito perche' B. Michelangeli fosse stato solamente un caso isolato di patetica incomprensione e non una guida da seguire con profonda malinconia e rispetto. Vergogna per le parole mai dette o dette tardi e senza convinzione . Ipsum factum verum est.
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